
I giusti preliminari per ritardare l’eiaculazione
Sono proprio le donne a non transigere sui preliminari, che non devono necessariamente mancare in ogni atto sessuale, baci e carezze che possono decisamente scaldare la coppia per prepararla al rapporto sessuale vero e proprio. Gli uomini tendono invece ad andare dritti al sodo, anche se esistono uomini che apprezzano particolarmente i preliminari, e dedicano maggior parte del tempo ai preliminari più che alla prestazione sessuale.
Molti uomini che soffrono di eiaculazione precoce hanno decisamente paura dei preliminari, dato che una carezza particolarmente intima potrebbe rovinare l’intera prestazione sessuale anticipando l’eccitazione. In realtà però spesso viene sottovalutato il fatto che i preliminari potrebbero essere un metodo corretto per riuscire a stemperare l’eccessiva eccitazione provata, e potrebbe essere indispensabile imparare dei trucchetti per riuscire a posticipare l’eiaculazione.
E’ per questo che molti uomini fanno finta che i preliminari non esistono, per paura di “bruciarsi” prima del tempo e parlano di preliminari soltanto quando si parla di Champion’s league.
Fondamentalmente un rapporto sessuale si può definire completo quando si dedica parte del proprio tempo ai giusti preliminari, ecco perché risultano essere particolarmente importanti per la coppia, considerati una fase di preparazione e di riscaldamento per la coppia.
Molti tendono a sminuire i preliminari durante il rapporto sessuale, magari perché ci si rilega a quelle che sono le carezze intime tradizionali che possono fare impazzire uomini e donne, ma saper dare le giuste carezze o baci in posti specifici è ideale a riscaldare decisamente l’ambiente, per un sesso sicuramente di qualità.
I preliminari nel sesso: le origini
I preliminari sarebbero l’intimità fisica che si costruisce all’inizio di un incontro sessuale ideali a costruire l’eccitamento sessuale, una sorta di fase preparatoria che porta successivamente alla penetrazione e all’orgasmo.
I preliminari sessuali possono cambiare a seconda della cultura, alcune pratiche includono il bacio alla francese, o anche coccole, carezze, toccare i genitali, altre invece il sesso orale o la masturbazione reciproca di entrambi i partner o il petting, che consiste nel toccarsi, senza togliersi i vestiti. Anche se il significato il linea di massima resta sempre lo stesso: una fase precedente all’amore vero e proprio.
Il ruolo dei preliminari che precedono l’atto sessuale è stato compreso solamente da alcuni decenni, soprattutto in seguito alla liberazione sessuale e al femminismo, dopo la rivendicazione delle donne al diritto del proprio piacere sessuale, dato che solitamente le donne hanno necessità di maggiore tempo per raggiungere il corretto grado di eccitazione sessuale rispetto agli uomini. Se vogliamo definire quando sono nati non possiamo che fare quindi riferimento a questo preciso momento storico.
Per molte donne la penetrazione non preceduta dai preliminari può comportare sia un fastidio intimo che psicologico, a causa della ridotta lubrificazione vaginale, penetrazione che spesso risulta dolorosa che spegne del tutto l’eccitazione.
Ecco perché a richiedere i preliminari sono spesso proprio le donne, preliminari che tendono ad estendersi per lungo tempo.
Sicuramente i preliminari servono ad accendere la passione tra i partner ma soprattutto a garantire il completo eccitamento nella donna, che grazie ai preliminari che precedono la penetrazione riuscirà ad avere la giusta lubrificazione vaginale. Essendo delle carezze o baci anche piuttosto vigorosi, è necessario evitarli o prestare attenzione nel caso in cui si soffra di eiaculazione precoce, anche se con alcune accortezze è possibile trovarne addirittura giovamento.
Preliminari: differenze e piaceri tra uomo e donna
Sicuramente l’uomo preferisce i preliminari più vigorosi, come baci o carezze sulle parti intime, mentre la donna può apprezzare dai semplici baci sulle labbra, a gesti decisamente più impetuosi come baciare, leccare o accarezzare le parti intime, come rapporto orale. Pratica apprezzata anche dagli uomini, dato che le zone erogene di entrambi risultano essere particolarmente sensibili in caso di baci o carezze.
I preliminari devono necessariamente essere dei gesti spontanei, dato che nessuno dei partner deve sentirsi costretto a praticare un rapporto orale sul partner, o toccare in maniera piuttosto vigorosa l’altro/a. Richiedere che vengano fatti non è insensato e non dobbiamo sensirci dei porci se ne sentiamo il bisogno, perchè tante volte servono per rafforzare l’affetto tra 2 persone. Sicuramente iniziare dai baci appassionati è la scelta più corretta, per poi procedere al sesso ma cercando di rispettare sempre le volontà del partner.
Solitamente le donne amano essere accarezzate e baciate con molta passione e sicurezza, ma essendo sempre molto delicati e rispettando le tempistiche, cercando di soddisfare le sue voglie senza insistere su atti a lei sgradevoli.
Gli uomini solitamente appaiono più spinti proprio durante la fase dei preliminari, prediligono il rapporto orale come preliminare d’eccellenza, e cercando di ottenere maggiore piacere con baci sulle terminazioni del glande, o cercando rapporti orali particolarmente profondi, o magari riprendersi durante l’atto sessuale, preliminari che troppo spesso si ha vergogna di chiedere alla propria partner.
Spogliarelli o pose erotiche sono preliminari che non possono essere assolutamente sottovalutati, dato che scaldano l’ambiente prima del sesso, così come i baci passionali sulle parti intime, particolarmente apprezzati sia dagli uomini che dalle donne.
Spesso però durante la fellazio le donne commettono vari errori che potrebbero infastidire il partner, ecco perché diventa fondamentale evitare che il pene venga a contatto con i propri denti, ma cercando di mantenere il ritmo e la corretta lubrificazione del pene per aumentarne il piacere.
Tra i preliminari le donne prediligono invece l’utilizzo dei giochi erotici, come falli o anelli del piacere, e riescono a raggiungere l’estremo piacere soprattutto grazie a sensuali carezze, accompagnate da vigore e qualche parola spinta.
Mentre non tollerano quando l’uomo egoisticamente non si dedica troppo al piacere della donna, o chiede a fine rapporto sessuale quasi un voto circa la sua prestazione, oltre a non sopportare abbigliamento particolare o i calzini.
La chiave per riuscire a fare impazzire una donna è cercare di apprezzarla, di farla sentire bella e sexy anche durante l’atto sessuale, prestando una particolare attenzione al piacere di entrambi ma soprattutto dedicando parte del tempo ai preliminari, anche se purtroppo per alcuni uomini è realmente difficile praticare i preliminari a causa della sensibilità del glande del pene.
Riuscire a far impazzire un uomo che soffre di eiaculazione precoce è decisamente semplice a volte basta solamente qualche carezza, ma allo stesso tempo tale problema spegne la magia del rapporto.
In questa circostanza potrebbe essere utile per l’uomo, cercare di fare pratica da solo toccandosi il pene, cercando di abbandonare la mente pensando ad altro. Lo scopo principale sarebbe di evitare che l’eccitazione prenda il sopravvento rovinando tutti i magici momenti.
Fondamentalmente l’eccitazione può essere dominata anche dal cervello, e una volta capito il meccanismo si potrà godere appieno dei preliminari cercando di non sentirsi più inadeguati di fronte all’eccitazione precoce che spegne la magia del rapporto sessuale.
Nelle prima fasi è possibile lasciarsi aiutare dalla propria partner, magari iniziando ad accarezzarsi rispettando l’altro, i tempi, i ritmi e l’intensità delle carezze. Insieme è possibile raggiungere il piacere senza doversi preoccupare di un’eiaculazione precoce, d’altronde il segreto di una coppia duratura è proprio il buon sesso, molte donne non lo ammettono ma spesso i matrimoni, le convivenze e i fidanzamenti finiscono proprio a causa di rapporti sessuali non soddisfacenti.
Come risolvere il problema e migliorare la sessualità
Purtroppo eccitare un uomo che ha problemi di Eiaculazione precoce è facilissimo. Così semplice da rovinare la magia del rapporto, perchè durando poco, non lascia alla partner il tempo di dimostrare il proprio affetto e la grande voglia di rimanere più intimi.
Per migliorare la durata a letto, l’uomo dovrà iniziare a fare pratica da soli. Quando si è soli soli a casa, ci si potrebbe toccare ad occhi chiusi, cercando di non eccitarsi e mantenere un pene non eretto. Lo scopo è quello di non eccitarsi e imparare a gestire meglio queste “botte di libido” che causano un orgasmo troppo anticipato. Dobbiamo distaccarci dall’idea che il pene sia qualcosa di volgare e legato alla sessualità. Dobbiamo imparare a sfiorare il pene come se fosse una qualsiasi altra parte del corpo, come ad esempio il gomito. Facendo questo tipo di esercizi ed “educando” il nostro ego, apprenderemo come il vero eccitamento avverrà a seguito del coinvolgimento emotivo con una persona e non per il mero atto fisico legato alla penetrazione o all’immagine di vederla nuda o in determinate posizioni.
Se durante questa fase si dovesse avere un’erezione mentre ci si accarezza il pisello o ci si tocca l’inguine, dovremo lasciar smollare il membro e iniziare a toccare un’altra zona. Passato del tempo e lasciato ammosciare il pistolino, si ritornerà su quella zona, sino a quando non si avrà una completa consapevolezza di quello che stiamo facendo. Capiremo di essere giunti a questo momento quando saremo capaci di accarezzarci il pene per almeno 2 minuti senza avere il minimo cenno di eccitazione. Il segreto è quello di convincerci che si tratti di una parte qualunque e che non si debba necessariamente farlo erigere per provare piacere. Dovrà diventare un gesto meccanico e privo di significato erotico, alla stregua di grattarsi la pancia. Saremo noi con l’aiuto del cervello a decidere i modi e quando farlo.
Una volta imparata la lezione, ci godremo i più bei preliminari con una donna e scopriremo il piacere di un antipasto prima di avere un amore intenso e appagante per entrambi.
Nelle prime fasi chiederemo di imparare assieme alla nostra ragazza, dedicandoci quasi esclusivamente ai preliminari. Se la ragazza ci vuole davvero bene, sarà felice di aiutarci in questo percorso di liberazione dall’eiaculazione precoce, perchè capirà che si tratta di qualcosa che serve ad entrambi.
Ricordiamoci come:
durare di più è anche il segreto di un amore (inteso come relazione) che dura di più.
Anche se molte donne non lo ammettono, ma esiste una grande fetta di loro che lasciano il proprio compagno, proprio perchè reputano il rapporto intimo non soddisfacente.